Vita al nido
La scuola Il Girasole si avvale di un percorso educativo-didattico rispettoso delle tappe evolutive 0-3 e 3-6 anni: la programmazione didattica che viene redatta annualmente.
In fase di programmazione educativo-didattica il criterio da seguire non è solo quello di avere in mente dove si vuole arrivare (obiettivi pedagogici da raggiungere), ma soprattutto da quale punto si parte.
Per fare ciò è necessario conoscere a fondo i bisogni evolutivi generali dei bambini nelle loro varie fasce di età, nonché quelli specifici che attengono al soggettivo stadio evolutivo che ogni individuo esprime.
Per questo si parla di una pre-programmazione (luglio-settembre) e una revisione della programmazione ad anno inoltrato (fine novembre), solo dopo aver condotto un’attività osservativa adeguata sui bambini e poi condivisa nel team educativo.
Tali aggiustamenti, da apportare alla programmazione, possono aversi sia in funzione di peculiarità individuali riscontrate, sia in funzione delle caratteristiche del gruppo di bambini.
Le fasi della progettazione annuale possono essere sintetizzate nel seguente modo:
• osservazione dei bambini
• riflessione collegiale di quanto osservato
• progettazione del contesto, dello sfondo e degli interventi educativo-didattici in un percorso integrato
• monitoraggio a più fasi del percorso educativo-didattico attraverso strumenti di valutazione
• ri-progettazione degli interventi e delle esperienze sulla base dei dati rilevati
• documentazione del lavoro svolto e degli interventi più significativi.
Gli interventi educativi progettati faranno riferimento allo sviluppo inteso come processo evolutivo basato su eventi biologici, psicologici, sociali a livello:
• sensoriale e psicomotorio
• linguistico cognitivo
• affettivo e relazionale
Per ognuno degli ambiti indicati vengono elaborate delle programmazioni tarate per le tre differenti fasce d’età: piccoli (lattanti), medi (semi-divezzi), grandi (divezzi) e infanzia.
Le educatrici lavorano in maniera differenziata con i tre gruppi di bambini seguendo il percorso stabilito e adattando via via i contenuti sulla base di quanto i bambini esprimono.
Nell’ambito della routine, non mancano momenti di interazione tra i gruppi nei quali valorizzare le potenzialità di scambio educativo: i piccoli sono così portati ad emulare i più grandi incrementando il loro repertorio di autonomie, mentre i più grandi sperimentano modalità caratterizzate dal senso di cura e di responsabilità nei confronti dei piccoli.
07:30 - 09:00
Accoglienza
09:15 - 09:30
Merenda
09.30 – 09.45
Canto di saluto, circle-time
09.45 – 10.00
Cambio e inizio attività
10:00 - 11:00
Prima parte dell'attività educativa
11:00 - 12:00
Pranzo
13:00 - 13:15
Cambio e preparazione per la nanna di tutti
13:15 - 15:00
Nanna
13:00 - 13:15
Cambio e preparazione per la nanna di tutti
15:00 - 16:00
Merenda e cambio per l'uscita
16:00 - 18:30
Attività libere e uscita
La giornata è scandita in speciali momenti, caratterizzata da rituali canori, filastrocche e abitudini, che aiutano il bambino ad acquistare sicurezza e fiducia e a prepararsi serenamente agli avvenimenti della giornata.
Periodicamente sono previste riunioni con i genitori per informare e coinvolgere la famiglia nel percorso formativo dei loro figli.
L’inserimento al nido rappresenta la prima vera esperienza di separazione sia del bambino dalla famiglia che della famiglia dal bambino. È perciò importante, per i genitori, conoscere le modalità con cui viene gestita tale separazione, per un miglior adattamento del bambino alla nuova situazione.
Durante il periodo dell’inserimento si aggiungono, alle conosciute figure parentali, le educatrici del nido che entrano, con dolcezza e con tutto il tempo necessario (almeno una settimana), come nuovi individui significativi nella relazione tra il bambino e il suo mondo conosciuto.
L’inserimento è il primo passo di una esperienza educativa vissuta al di fuori dell’ambiente familiare e dell’introduzione del bambino in un gruppo di coetanei con cui condividere le proprie esperienze. Sarà l’educatrice a guidare la separazione dalla madre e a coinvolgere il bambino nel gruppo dei pari.
• 2 cambi completi
• 1 paio di calzerotti antiscivolo o pantofoline
• 2 bavaglini (con nome)
• copertina e lenzuolino
• 1 grembiulino con le maniche lunghe (vecchia camicia) per i laboratori
• 1 sacca col nome
• ciuccio e biberon, se li usa
• 1 bottiglietta d’acqua con dosatore